Background Color:
 
Background Pattern:
Reset
Ricerca

News Dolcitalia

18

dic

2017

Cammarose

Author: Indexfood

Cammarose
IndexFood.

18

dic

2017

Campana Valentino

Author: Indexfood

Campana Valentino
IndexFood.

18

dic

2017

Campisi Antonino

Author: Indexfood

Campisi Antonino
IndexFood.

18

dic

2017

Slow Food, arriva il crowdfunding per raccontare la storia del cibo

Author: Indexfood

Slow Food, arriva il crowdfunding per raccontare la storia del cibo
IndexFood.

Sta per partire la campagna di crowdfunding di ‘Pasti Imperiali’, patrocinato da Slow Food Lazio, che servirà a finanziare la pubblicazione del libro fotografico “Pasti Imperiali – L’Eredità Enogastronomica dell’Antica Roma” . Il libro servirà a esplorare il legame tra cibo, storia e territorio nella terra di origine degli antichi romani.

Nell’opera verrà raccontata la storia del viticoltore che, mosso dalla passione per la storia, va in cerca dei vitigni autoctoni della zona e reintroduce la viticoltura in un territorio celebrato dagli antichi romani per la qualità dei suoi vini. Oppure si parlerà del produttore di formaggio che, basandosi sui suggerimenti di Columella nel suo “De Re Rustica”, inizia a produrre un formaggio con le tecniche degli antichi romani. O ancora non mancherà l’olivicoltore che, circondato da ville romane e ulivi secolari, produce olio in un territorio di tradizione olivicola millenaria, utilizzando olive presenti solo in quella zona.

Esiste infatti un legame tra cibo, storia e territorio che spesso viene dimenticato. Qual’è l’eredità Enogastronomica dell’Antica Roma? Chi sono le persone che hanno raccolto questa eredità? Cosa lega il passato al presente? ‘Pasti Imperiali’ risponde a queste domande dando una voce e un volto ai produttori. “In questi mesi abbiamo esplorato la regione in lungo e in largo, parlato con centinaia di persone e visitato decine di produttori: ora siamo pronti a raccogliere le storie migliori nel libro fotografico Pasti Imperiali” fa sapere Manuel Cirulli, ideatore dell’iniziativa.

Il progetto si avvale della partecipazione di affermati professionisti, come Cristina di Paolo Antonio, passato pluriennale da fotoreporter per Il Messaggero di Roma e attualmente fotografa di scena per importanti produzioni cinematografiche, registi e attori; Natalie Aldern, scrittrice e blogger californiana residente a Roma,creatrice del blog An American in Rome.

Natalie vanta anche numerose collaborazioni con le Nazioni Unite su tematiche di politica alimentare internazionale. Un importante contributo durante la fase di ricerca è stato fornito dalla referente assegnata da Slow Food Lazio al progetto, Gabriella Cinelli, “archeochef” e sommelier, docente del Master of Food di Slow Food.

La scelta di limitarsi principalmente ai produttori del Lazio rispecchia la volontà di esaltare il legame esistente tra cibo, storia e territorio, e non pregiudica, a detta del team, la rilevanza nazionale ed internazionale dell’iniziativa. “Dobbiamo ricordare che non parliamo di una regione qualsiasi, ma della regione di Roma: nel corso della sua espansione l’Antica Roma ha esportato anche la propria cultura e tradizioni agricole ed enogastronomiche.

Comments (0) Number of views (314) Article rating: No rating

Read more

Categories: News da Indexfood

Tags:

18

dic

2017

Brimi menzionata tra le aziende più sensibili sul versante della lotta allo spreco

Author: Indexfood

Brimi menzionata tra le aziende più sensibili sul versante della lotta allo spreco
IndexFood.

Progetto “Coop: insieme verso un futuro sostenibile”

Il 30 novembre scorso, Brimi ha ottenuto un’importante menzione da parte del gruppo Coop, che con il progetto “Coop: insieme verso un futuro sostenibile” dal 2006 premia i fornitori più virtuosi in materia di sostenibilità ambientale.

Con il progetto “Coop: insieme verso un futuro sostenibile”, Coop, prima insegna della grande distribuzione italiana, ha voluto sensibilizzare i propri fornitori invitandoli a contribuire in modo attivo con interventi volti a migliorare le proprie prestazioni a favore della sostenibilità. Il progetto nasce nel 2006, in linea con gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra sancite allora dal Protocollo di Kyoto, ma dopo undici anni Coop ha voluto introdurre anche altre tematiche correlate alla sostenibilità.

Tra alcuni ambiti interessati figurano: la lotta agli sprechi di materie prime e di prodotti, il consumo di acqua, l’utilizzo dei materiali riciclati e le certificazioni adottate.

Durante la premiazione per l’anno 2017, avvenuta presso il FICO Eataly World di Bologna, Brimi è stata menzionata tra le aziende più sensibili sul versante della lotta allo spreco, in termini di acqua, materie prime, imballaggi e prodotti.

“Questa menzione ci lusinga molto – afferma orgoglioso Martin Mair, direttore di Brimi – poiché ci distingue ancora di più nel panorama delle imprese alimentari nazionali e regionali.”
Da anni la cooperativa lattierocasearia di Bressanone utilizza nel suo stabilimento energia idroelettrica certificata di produzione altoatesina, nonché un impianto fotovoltaico per incrementare ulteriormente l’uso delle fonti rinnovabili.

Il riconoscimento di Coop è la riprova che il mercato apprezza non solo i prodotti realizzati senza l’utilizzo di OGM, ma anche i metodi di produzione ecostostenibile, soprattutto nel settore il lattiero-caseario, dove regna una concorrenza assai agguerrita.

Bologna/Bressanone, 30 novembre 2017

Brimi menzionata tra le aziende più sensibili sul versante della lotta allo spreco
IndexFood.

Comments (0) Number of views (280) Article rating: No rating
Read more

Categories: News da Indexfood

Tags:

RSS
First 78910111213141516 Last