Background Color:
 
Background Pattern:
Reset
Ricerca

News di settore - da Indexfood.it

Ristoranti: a Padova arriva lo sconto per i bimbi educati

Spesso i bimbi non riescono a mantenere il bon ton nei canoni del chiasso consentito a chi ha la loro età. Così, di fronte a “bambini educati” il gestore, di un’enoteca padovana, Antonio Ferrari, ha deciso di premiare i genitori di alcuni bambini educati con uno sconto del 5% e di pubblicare sui social lo scontrino che comprova l’iniziativa. A beneficiare dello sconto – si legge sull’AdnKronos – una comitiva di dieci persone (di cui 6 bambini) arrivata a pranzare nel locale padovano.

venerdì 24 febbraio 2017/Author: MIXERPLANET/Number of views (3215)/Comments (0)/
Categories: News Mixer Planet
Tags:

Mozzarella Bistrot di Fattorie Garofalo apre a Milano

Ha i colori moderni dell’acciaio del caseificio, quelli naturali del rovere, del foraggio e della terra e, infine, quello della mozzarella, il bianco: queste le caratteristiche cromatiche del Fattorie Garofalo Mozzarella Bistrot inaugurato ieri – 23 febbraio 2017 – nel Mondadori Megastore di via Marghera a Milano.

Il bistrot si sviluppa anche all’esterno dello store Mondadori con due ampi dehors, raccontando una storia aziendale all’insegna del binomio tradizione – innovazione e propugnando i valori di freschezza, naturalità ed artigianalità della mozzarella di bufala con il linguaggio essenziale di un design pulito ed alla ricerca di un punto di equilibrio tra passato, presente e futuro, firmato da Antonio Zagaria e Costa Group. Un futuro nel quale c’è la produzione di eventi culturali declinati in chiave food.

napoli-mozzarella-to-goFattorie Garofalo è un’azienda storica, giunta alla terza generazione. Si trova a Capua da dove guida un gruppo di filiera: 10mila capi bufalini allevati nel casertano ed un fatturato da 70 milioni di euro generato dalla vendita di Mozzarella di bufala Campana, carne e salumi di bufalo ed energia elettrica verde, ottenuta da biogas e fotovoltaico. Oggi punta ad un’ambiziosa operazione di espansione nel food retail diretto, con 6 milioni di euro di investimenti all’anno. E il Fattorie Garofalo Mozzarella Bistrot di via Marghera a Milano è, in questa operazione, snodo strategico: destinato a diventare un luogo di eventi culturali, propiziati dall’inserimento all’interno del Mondadori Megastore, e legati a doppio filo alle eccellenze enogastronomiche del Made in Italy. Ospite d’onore dell’evento inaugurale la chef Rosanna Marziale, che per l’occasione ha creato la ricetta “Mozzarella Marghera”, uno show cooking reso possibile dall’innovativa cucina a vista con tavolo social, da dove è stato possibile osservare restando seduti i gesti della blasonata chef campana.

Raffaele Garofalo, presidente di Fattorie Garofalo, ha detto: “Questo Mozzarella Bistrot, posto al centro di un’attività che trae forza dalla diffusione culturale, diventerà un luogo dedicato alla produzione di eventi che avranno come tema conduttore centrale le eccellenze e le tipicità dell’agroalimentare Made in Italy, che sono ben rappresentati nella Dieta Mediterranea, patrimonio immateriale Unesco. La forza dei nostri prodotti – ha aggiunto – è anche nella storia spesso affascinante che li ha generati e, al pari dei nostri beni monumentali, richiamano in Italia ogni anno milioni di turisti provenienti da tutto il mondo”.

“Grazie a questa collaborazione il Mondadori Megastore di via Marghera si arricchisce di un nuovo spazio di incontro e convivialità, che mette al centro le eccellenze della tradizione enogastronomica italiana. Siamo felici di poter offrire ai visitatori del nostro store nel cuore di Milano una proposta culturale ancora più gratificante, capace di soddisfare diverse esigenze nel corso della giornata”, ha dichiarato Mario Resca, presidente di Mondadori Retail.

www.fatt

venerdì 24 febbraio 2017/Author: MIXERPLANET/Number of views (3405)/Comments (0)/
Categories: News Mixer Planet
Tags:

Riapre lo storico bar di Torrita di Amatrice distrutto dal terremoto

“Barcollo ma non mollo”, in questo caso non c’è detto più azzeccato. Si chiamava proprio “Barcollo” il bar ristorante della frazione Torrita di Amatrice che, dopo essere stato completamente raso al suolo dalle scosse di terremoto che hanno devastato il Centro Italia, riapre le sue porte agli abitanti del territorio grazie al contributo di Fipe e Confcommercio Rieti, che hanno collaborato per dare supporto e finanziamenti agli imprenditori della ristorazione che hanno visto le loro attività seriamente danneggiate o, come in questo caso, completamente distrutte.

“La riapertura di questo bar rappresenta il felice esito di un impegno congiunto da parte delnostro sistema di rappresentanza nazionale e locale per ripartire, concretamente, insieme – commenta il Presidente di Fipe Lino Enrico Stoppani. Il sisma ha colpito al cuore un territorio che ha basato gran parte della sua economia sul patrimonio naturale e sul turismo: un mondo in cui prima del terremoto operavano 10.000 imprese del turismo che solo nel mese di agosto davano lavoro a circa 50 mila lavoratori dipendenti e accoglievano 19 milioni di presenze turistiche. L’inaugurazione del bar di Torrita di Amatrice con il sostegno di Fipe e Confcommercio Rieti è solo uno dei passi che abbiamo compiuto insieme, a supporto del tessuto imprenditoriale dell’area. L’iniziativa ha anche un forte valore simbolico perché un bar rappresenta la dimensione sociale di una comunità. Con essa contiamo di riportare tra gente che continua a vivere in condizioni di forte disagio piccoli gesti della quotidianità come quello di bere un caffè al bar”.

“Siamo felici di aver dato un contributo importante, cooperando insieme, alla ripartenza e alla ricostruzione – dichiara Leonardo Tosti Presidente di Confcommercio Rieti. Un lavoro che ci ha visto affiancare gli operatori nell’attivare tutti gli strumenti previsti dalle normative statali, regionale e contrattuali per alleviarele situazioni di grave disagio sociale. Il nostro impegno insieme a Fipe prosegue ora nel richiedere alle istituzioni adeguate risorse per garantire agli operatori che stanno per riaprire l’attività i necessari sgravi fiscali e previdenziali”.

Ma vediamo ora qual è la storia di questo locale che grazie ad un prezioso lavoro di squadra tornerà ad animare la vita di Torrita di Amatrice. Lo racconta il gestore Alessio Di Fabio, nel settore della ristorazione dal 2005, che un anno fa aveva rilevato lo storico bar ristorante: “Si trattava di un autentico punto di riferimento e aggregazione per tutta la zona, non solo per Torrita di Amatrice ma anche per le frazioni attigue”. Fino allo scorso 24 agosto: “Le scosse di quel giorno hanno lesionato seriamente tutta la struttura rendendo fin d’allora impossibile proseguire l’attività – racconta Alessio. E le scosse del 26 e del 30 ottobre hanno purtroppo fatto il resto, distruggendo completamente l’edificio”. Un colpo durissimo, a cui è stato possibile reagire grazie alle persone vicine, agli amici e al contributo delle associazioni di categoria che hanno supportato Alessio nel faticoso percorso di ripartenza: “Ho avuto molte difficoltà, ma un grande sostegno mi è stato fornito da Fipe e Confcommercio Rieti che, oltre a finanziare la ricostruzione della nuova struttura in legno, mi hanno affiancato nel disbrigo delle tante, tantissime pratiche burocratiche. E alle molte persone, dai vigili del fuoco agli amici, che mi hanno aiutato a rendere possibile tutto questo. Un supporto prezioso che purtroppo non ho ancora ricevuto a livello istituzionale”.

Da questo impegno nasce la nuova struttura, in casetta di legno, proprio accanto alle macerie del vecchio bar ristorante, che permetterà al locale di riaprire

venerdì 24 febbraio 2017/Author: MIXERPLANET/Number of views (3372)/Comments (0)/
Categories: News Mixer Planet
Tags:

Goppion, il caffè che fa scuola

Goppion Caffè fa scuola: da marzo a dicembre presenta un programma di formazione aperto a baristi e professionisti del settore. A scuola da chi il caffè lo fa ogni giorno, in Italia e nel mondo. Per farlo, la torrefazione trevigiana ha messo in campo quattordici incontri dal 1 marzo al 13 dicembre 2017. Si parlerà di botanica e miscele, di estrazioni e infusioni a filtro, di latte art e cappuccino, di aspetti nutrizionali. Luogo degli incontri sarà proprio la sede dell’azienda in via Terraglio 48 a Preganziol (Treviso).

Gli incontri della Goppion Scuola di Caffè sono suddivisi tra livello teorico e pratico, tra base e avanzato. Si comincia mercoledì primo marzo con “Il mondo del caffè”, corso teorico di base a cura del barman e professionista Denis Dzekulic. Dalle 14:30 alle 18 i temi affrontati sono: nozioni di botanica, la torrefazione con visita al ciclo di tostatura, assaggio dlle miscele le basi sulle estrazioni del caffè. Lo stesso incontro sarà replicato il 13 settembre 2017.

goppion1Mercoledì 8 marzo 2017 (con replica il 20 settembre) è la volta del corso pratico avanzato primo livello “La caffetteria di successo”. Corso a cura del Barman e Capobarman Aibes Italia e Ubsm S. Marin Stelvio Coscia dalle 14:30 alle 19 per approfondire il mondo del barista. Si parlerà di estrazione del caffè, delle attrezzature del bar (orziera, cioccolatiera, macchina per il caffè in filtro), di espresso e cappuccino con laboratorio pratico. Mercoledì 15 marzo (con replica l’11 ottobre) dalle 14:30 alle 19 tocca al corso pratico avanzato primo livello “Fare creatività al bar con il caffè e altri ingredienti”.

Ancora Stelvio Coscia per un approfondimento sul servizio e la presentazione in caffetteria: gli ingredienti per il caffè, quali bicchieri o tazze, servizio e mise en place, listino di servizio. Mercoledì 12 aprile (replica il 18 ottobre) un altro corso pratico avanzato primo livello: “La caffetteria alternativa. Le estrazioni del caffè con i sistemi a filtro” con Davide Cobelli, Coordinatore Italiano della Formazione SCAE. Dalle 14:30 alle 19 al centro dell’incontro i nuovi sapori del caffè estratti con sistemi a filtro, oltre l’Espresso. Mercoledì 17 maggio dalle 14:30 alle 19 (replica il 15 novembre) in programma il corso pratico avanzato secondo livello “Il cappuccino e la crema di latte” con Stelvio Coscia. Tema è il Cappuccino e i segreti per farlo perfetto.

logo_altaAltro corso pratico avanzato di secondo livello con Davide Cobelli venerdì 9 giugno (replica mercoledì 13 dicembre) su “Latte Art”. Come fare arte al bar e i disegni base per rendere bello il cappuccino. Infine due momenti di formazione relativa la nutrizione e l’igiene sanitaria con la Dottoressa nutrizionista Annamaria Gam

venerdì 24 febbraio 2017/Author: MIXERPLANET/Number of views (3891)/Comments (0)/
Categories: News Mixer Planet
Tags:

Ai Campionati della Cucina Italiana FIC vince lo spirito di squadra

Per quattro giorni gli iscritti alla FIC Federazione Italiana Cuochi, la realtà associativa professionale legata al food più importante sul territorio nazionale, hanno condiviso lavoro, passione, sacrificio, emozioni, impegno, gioia, conquiste e crescita ai Campionati della Cucina Italiana che si sono svolti a Rimini nell’ambito di Beer Attraction, la fiera internazionale dedicata alle specialità birrarie, birre artigianali, food e tecnologie ospitata da IEG Italian Exhibition Group – Fiera di Rimini.

Grande la soddisfazione del presidente FIC Rocco Pozzulo, di tutti i vertici e degli organizzatori. In quattro giorni (dal 18 al 21 febbraio) le competizioni del Campionato sono state il volano attorno al quale sono ruotate numerose occasioni di crescita professionale e di momenti per consolidare amicizie e fare nuove conoscenze. Cooking show, lezioni di cucina, colloqui con produttori e sponsor, tasting di prodotti con un angolo dedicato alla formazione e un corso per giudici dell’associazione WorldChefs, hanno offerto spunti di lavoro concreti, mentre il fatto di poter condividere la presenza in fiera, di assistere al lavoro dei colleghi e di trascorrere i momenti di pausa parlando, confrontandosi ma anche ridendo e facendo il tifo, ha accresciuto lo spirito di squadra che deve essere alla base di ogni gruppo e associazione.

img_20170218_124747Le giornate dell’evento che è stato l’attrattiva principale della manifestazione riminese si sono svolte in questo modo: sveglia all’alba e di corsa in fiera per avviare le cucine professionali e iniziare il lavoro delle squadre e dei concorrenti, briefing organizzativi dei giudici di gara con avvio di tutta la “macchina” organizzativa che ha preparato schede, premi e riconoscimenti, grande lavoro di apparecchiatura e “mise en place” nel Ristorante delle Regioni, un palco animato per l’intera giornata dagli show e, nel retro, una cucina in attività per i pasti degli operatori, in contemporanea l’allestimento continuo dei tavoli di esibizione dei lavori di cucina e pasticceria artistica, mentre in albergo venivano preparati i piatti per il momento della cena, in un ristorante intero che per tutto il periodo è stato Casa FIC, il luogo dell’incontro dopo la giornata in fiera e la lunga serie delle premiazioni del giorno.

Un’esperienza da vivere e condividere che ogni anno raccoglie sempre più adesioni. Un’associazione, la FIC, in continua crescita, sia nei contenuti che nei numeri, un comparto che muove l’economia dell’Italia e che deve farsi sempre più ascoltare dalle istituzioni delle quali spesso copre le carenze. Complimenti quindi, a chi ha vinto, a chi ha partecipato, a chi ha seguito da casa, a chi c’era, a chi avrebbe voluto esserci e a chi ci sarà sicuramente alla prossima occasione, perché a tutti quanti è riconosciuta una grande importanza al valore della squa

giovedì 23 febbraio 2017/Author: MIXERPLANET/Number of views (3138)/Comments (0)/
Categories: News Mixer Planet
Tags:
RSS
12345678910 Last