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News di settore - da Indexfood.it

I migliori produttori della Doc premiati da Vinibuoni d’Italia

Domani, venerdì 24 febbraio, alle ore 17:30 presso la sede del Consorzio di Tutela Prosecco Doc Piazza Filodrammatici, 3 – Treviso – si terrà la premiazione della guida Vinibuoni d’Italia che assegnerà i diplomi alle aziende che hanno conseguito il premio “Prosecco Doc Award”.

Saranno presenti i coordinatori regionali della guida e il curatore nazionale Mario Busso. Vinibuoni non poteva esimersi dal considerare più a fondo la realtà legata al mondo Prosecco, pertanto nell’edizione 2017 ha dedicato un focus informativo sulla denominazione, intesa come territorio e produzione, la cui area si estende su 20.250 ettari di vigneto plasmato su nove province di due meravigliose regioni del nord-est: Treviso, Venezia, Vicenza, Padova, Belluno per il Veneto; Trieste, Udine, Pordenone, Gorizia per il Friuli Venezia Giulia. I vigneti di Glera, il vitigno da cui si produce il Prosecco, regalano al mondo un bicchiere giovane, un bere spensierato e piacevole che porta allegria.

Nell’ambito della produzione del Prosecco Doc, Vinibuoni d’Italia ha ritenuto importante dare un’indicazione ai suoi lettori per orientarli a cogliere i migliori prodotti in base alle modalità di degustazione e di valutazione propri della guida. Sono stati valutati alla prova d’assaggio una settantina di vini pervenuti da aziende storiche, grandi realtà industriali e piccole aziende.

logosI migliori tra i vini degustati hanno pertanto ottenuto il premio “Prosecco Doc Award”, che Vinibuoni d’Italia ha assegnato alle seguenti aziende:

Astoria – Prosecco Doc Treviso Extra Dry Galiè
Biancavigna – Prosecco Doc Extra Dry
Biancavigna – Prosecco Doc Brut
Borgo Molino – Prosecco Doc Millesimato Extra Dry Motivo
Ca’ di Rajo – Prosecco Doc Treviso Millesimato Dry
Castello di Roncade – Prosecco Doc Treviso Extra Dry
Colli di Soligo – Prosecco Doc Treviso Brut
Colli di Soligo – Prosecco Doc Treviso Extra Dry
Facchin – Prosecco Doc Treviso Millesimato Brut
Fidora – Prosecco Doc Extra Dry
Fidora – Prosecco Doc Brut
Isola Augusta – Prosecco Doc Millesimato Brut
La Jara – Prosecco Doc Treviso Millesimato Dry
Maschio – Prosecco Doc Treviso Extra Dry
Masottina – Prosecco Doc Treviso Brut
Masottina – Prosecco Doc Treviso Extra Dry
Piera Martellozzo – Prosecco Doc Extra Dry
Progetti Divini – Prosecco Doc Treviso Brut
Sacchetto – Prosecco Doc Extra Dry Fili
San Simone – Prosecco Doc Brut Millesimato PerlaeNaonis
Tenuta Sant’Anna – Prosecco Doc Extra Dry
Terra Serena – Prosecco Doc Treviso Brut
Terra Serena – Prosecco Doc Treviso Extra Dry
Villa Sandi – Prosecco Doc Treviso Brut Il Fresco

L’evento costituirà anche l’ occasione per premiare con il diploma di merito le aziende venete che nell’edizione 2017 della Guida hanno raggiunto: la Corona, la Golden Star e la Corona del pubblico.

A seguire un goloso buffet con degustazione dei Prosecco Doc inseriti in guida, in abbinamento conalcune eccellenze della gastronomia italiana.

giovedì 23 febbraio 2017/Author: MIXERPLANET/Number of views (3516)/Comments (0)/
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Beer Attraction: successo per i Superpremium Brands di Birra Peroni

Grande successo per le novità per la “Superpremium Business Unit” di Birra Peroni, durante le quattro giornate di Beer Attraction. La struttura, che dal 2010 segue i brand di importazione dell’azienda, amplia il portfolio con due dei marchi inglesi più interessanti a livello internazionale: Meantime e Fuller’s. Il primo è, a tutti gli effetti, una novità per l’azienda; sono già in commercio tre referenze (London Pale Ale, India Pale Ale, Yakima Red) e, durante Beer Attraction, è stata presentata la quarta: London Trip.Hop..

Disponibili, sia alla spina che in bottiglia (33 cl), Yakima Red, prodotta con i luppoli della Yakima Valley (USA) e “cult” per gli appassionati della birra; l’ottima London Pale Ale, che porta avanti lo stile tradizionale londinese ma che si differenzia dalle altre, pur mantenendo la ricetta, perchè nel mix di luppoli usa quelli del Kent per dare la nota di amaro e quelli americani per l’aroma. Solo alla spina, invece, la India Pale Ale, la IPA nella sua versione più autentica, e la London Trip. Hop., una lager rinfrescante prodotta con malti tedeschi che le conferiscono un colore giallo paglierino e un aroma fine di malto. Tutti i fusti sono da 16 litri.

grolshFuller’s è già presente tra le birre della gamma con London Pride (con la possibilità di spillarla a pompa, come nello stile tradizionale inglese) e Golden Pride, ma le novità sono la India Pale Ale e la Porter. La prima, una IPA quasi cremosa, con note di biscotto, caramello, agrumi e molto ben bilanciata, viene proposta in bottiglia, da 33 cl, e alla spina, in fusti da 30 litri. Classica Porter inglese la seconda, con sentori maltati di caramello, al naso, e caffè cioccolato e malto con una punta di luppolo, in bocca, è disponibile solo nella bottiglia da 50 cl. Altro grande ingresso è quello di Grolsh Lager, la Premium Lager olandese prodotta con la stessa ricetta di 400 anni fa con due luppoli: il primo, aggiunto all’inizio del processo, che le conferisce il gusto intenso, e il secondo, alla fine, che la rende fresca e aromatica.

“Siamo orgogliosi di proporre sul mercato italiano queste referenze così importanti; le birre che stiamo lanciando, insieme a Pilsner Urquell, le St.Benoit, la St.Stefanus, la Grolsch Weizen, la London Pride e la Golden Pride, portano la Superpremium Business Unit di Birra Peroni ad essere davvero competitiva” commenta Luca Beretta, Superpremium Business Unit Director; “Grazie ad un portfolio di così grande qualità e tradizione, la Superpremium Business Unit è, sempre di più, un punto di riferimento nell’Ho.Re.Ca per distributori specializzati e punti vendita fortemente orientati al prodotto birra. Ad aggiungere valore, una squadra dedicata di professionisti ed esperti accreditati nel settore, apertura all’innovazione e una grande expertise in ambito di impiantistica e servizio tecnico.” e conclude “Siamo qualificati negli strumenti per il servizio e attivazione nel punto vendit

mercoledì 22 febbraio 2017/Author: MIXERPLANET/Number of views (3205)/Comments (0)/
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Al MUMAC showcooking al profumo di caffè e visita a lume di candela

Un coinvolgente showcooking di pasticceria dolce e salata al profumo di caffè e una visita guidata alle collezioni del museo, tra macchine professionali per caffè espresso che fanno parte dell’immaginario collettivo degli italiani accompagnandoli da oltre 100 anni nel rituale del caffè fuori casa. Il tutto a lume di candela, in un’atmosfera suggestiva che farà vivere a tutti i partecipanti un’esperienza unica e un tuffo nel passato e presente dell’italian way of life.

E’ l’iniziativa in programma venerdì 24 febbraio dalle 21 al MUMAC – Museo della Macchina per caffè a Binasco (Milano), con cui il museo aderisce per il quarto anno consecutivo a M’illumino di Meno, campagna di sensibilizzazione sul tema del risparmio energetico promossa da Caterpillar – programma in onda su Radio 2 – e giunta quest’anno alla tredicesima edizione.

Più in particolare, lo showcooking sarà tenuto dagli chef dell’Associazione Culturale Gastronomica Atelier dei Sapori, confermando la collaborazione dello scorso anno per questa particolare iniziativa.

mumacIngresso libero fino a esaurimento posti. Prenotazione obbligatoria con mail all’indirizzo mumac@gruppocimbali.com.

mercoledì 22 febbraio 2017/Author: MIXERPLANET/Number of views (4162)/Comments (0)/
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Torba Nera 12 anni di Castagner premiata come “Miglior Grappa 2016”

Giunge dalla Polonia, paese cui si attribuisce l’origine storica della vodka, un nuovo riconoscimento per la Distilleria Castagner. Questa volta una medaglia d’oro che vede premiata la Grappa Torba Nera 12 anni, accordando a questo distillato straordinarie qualità.

torba-nera-12-anni-solo-btg“Questo importante riconoscimento internazionale mi lusinga e mi onora perché vincere un oro tra oltre 2000 distillati provenienti da tutto il mondo non è cosa da poco – riconosce Roberto Castagner – Si tratta dell’ennesima conferma che stiamo andando nella direzione giusta, che oggi possiamo essere orgogliosi della grappa e dobbiamo con convinzione considerarla il nostro distillato di bandiera, un prodotto100% made in Italy con il quale distinguerci e connotarci nel mondo”.

Il portale Spirits.com.pl e la rivista Aqua Vitae hanno decretato i vincitori della terza edizione del Concorso Internazionale Spirits, volto a selezionare i migliori distillati 2016 e a valutarne il livello qualitativo e l’innovatività. La giuria del concorso, composta da giornalisti specializzati del settore spirits, ha valutato complessivamente 2.184 distillati, provenienti da 82 paesi e suddivisi nelle 26 categorie previste dal regolamento..

I riconoscimenti sono stati assegnati osservando severi criteri di esame:
Medaglia D’Oro ai distillati che abbiano ottenuto un punteggio di almeno 98/100
Medaglia D’Argento per i distillati che abbiano ottenuto un punteggio di almeno 96/100

Per la categoria “Marc/grappa roku”, sezione che raggruppa le migliori Grappe IG (Identità Geografica) e i migliori Liquori di vinacce provenienti da diversi Paesi, i prodotti selezionati sono stati complessivamente 112 dei quali 59 costituiti da grappe IG.

La Grappa Torba Nera 12 anni della Distilleria Castagner, i cui campioni sono stati selezionati in occasione dello scorso Prowein2016, si è vista quindi assegnare il titolo di Miglior Grappa 2016 essendo stata ritenuta, unica tra tutte le grappe in concorso, meritevole di Medaglia d’Oro.

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Vino, il 2017 sarà l’anno dei premium, dei rosé e delle bollicine

Il 2017 sarà l’anno dei vini premium, dei rosé e delle bollicine. I primi – riporta il Corriere della Sera – nel 2017 registreranno la miglior crescita in tutto il mondo, con esportazioni in aumento di un milione di casse. Il vino rosé continuerà ad aumentare la sua quota di mercato, guidato da Sud Africa, Stati Uniti e dai Paesi del Sud Europa. Le previsioni mettono in evidenza una crescita del 15% tra il 2016 e il 2020. E in questa prospettiva, le cantine spagnole si sono convertite a questo trend come strategia per attirare i giovani consumatori locali. Infine, la crescita del Prosecco è destinata a continuare. I mercati principali saranno rappresentati da Italia, Regno Unito e Stati Uniti, tutti destinati a registrare una crescita di un ulteriore milione di casse entro il 2020.

Queste le tendenze dei consumi di vino e di alcolici intercettate da Iwsr – International Wine and Spirits Research, per conto di Vinexpo, “distillate” da Guillaume Deglise, direttore generale del salone internazionale di Bordeaux, che a Milano ha presentato la prossima edizione, di scena dal 18 al 21 giugno (www.vinexpo.com). Si tratta di un’analisi approfondita dei consumi globali, che fornisce previsioni fino al 2020, ma – precisa Deglise – «a differenza dei dati ufficiali che si basano su import ed export, questa considera i consumi reali, mentre le statistiche ufficiali non comprendono il consumo degli stock e fenomeni come il contrabbando e il mercato nero che esistono in America Latina, Africa e in parte in Asia allo scopo di evitare la tassazione. Lo studio prende in considerazione 125 mercati è ed è database più completo al mondo».

mercoledì 22 febbraio 2017/Author: MIXERPLANET/Number of views (4203)/Comments (0)/
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