In un mondo in cui l’ospitalità professionale è sempre più sotto i riflettori, viene richiesto da tempo agli chef – e oggi anche ai maestri pasticceri, cioccolatieri e gelatieri – di essere veri imprenditori e manager oltre che grandi creativi. In quest’ottica, HostMilano intende dare un contributo concreto per accrescere ulteriormente la professionalità di queste categorie, quelle di oggi e anche di domani.
Oltre alle iniziative per incrementarne la partecipazione in manifestazione, e a numerosi appuntamenti specifici nell’ambito del palinsesto di eventi, Host 2017 insieme con Fiera Milano e Bit 2017 supporta Obiettivo Apprendistato, un innovativo programma di formazione promosso da APCI – Associazione Professionale Cuochi Italiani, con la collaborazione di AMPI – Academia Maestri Pasticceri Italiani, FIPE – Federazione Italiana Pubblici Esercizi, Le Soste, JRE – Jeunes Restaurateurs d’Europe, Expo Women Global Forum, e con il patrocinio del Ministero della Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Il programma si pone l’obiettivo di facilitare agli aspiranti chef e maestri di domani, ragazze e ragazzi che frequentano gli istituti alberghieri, un ingresso più qualificato nel mondo del lavoro attraverso un percorso professionalizzante che vedrà coinvolti 100 istituti selezionati tra i migliori in tutta Italia.
“Solo un connubio sempre più stretto fra tecnologia, creatività e imprenditorialità – commenta Simona Greco, Exhibition Director di HostMilano – può permettere all’ospitalità professionale di affrontare le complesse sfide poste dell’evoluzione degli scenari italiani e internazionali. Per questo già da diverse edizioni, accanto alle anteprime hi-tech di cui rimaniamo il riferimento mondiale, diamo sempre più spazio nella nostra offerta agli chef e ai maestri. Supportare un’iniziativa che si rivolge ai giovani, come Obiettivo Apprendistato, non solo è in linea con la nostra filosofia ma ci riempie anche di entusiasmo. Il gran finale del progetto, che ospiteremo a Host 2017, sarà una grande festa della cucina d’autore, oltre che un’occasione unica per contribuire alla crescita del settore”.
“Il sogno dei ragazzi è l’investimento più importante – spiega Sonia Re, direttore generale APCI – perché il futuro ha bisogno di nuovi chef. Noi possiamo far sì che i ragazzi si innamorino della professione solo conoscendo, provando e creando. Sono certa che ci siano tutti gli ingredienti per realizzare questa ricetta: scuole alberghiere con la volontà di riallacciare rapporti duraturi con i professionisti delle associazioni che hanno dato la loro piena collaborazione, aziende private che si rendono interessate ad investire in tal senso, istituzioni che offrono piena disponibilità per supportare questa filiera. Ripartiamo da qui con grande entusiasmo per creare professionisti con competenze e valori. Questa per noi è la sfida della buona formazione”
L’iniziativa è partita ufficialmente il 15 novembre scorso da Pistoia con una tavola rotonda nell’ambito del Congresso Nazionale “Les Toques Blanches d’Honneur”, organizzato da APCI, che ha fatto il punto su esperienze, competenze trasversali, valorizzazione dei mestieri da sviluppare nel progetto con l’obiettivo di fornire una risposta concreta alla richiesta degli imprenditori e ai bisogni dei giovani.
Nei prossimi mesi ogni istituto sceglierà tra gli studenti del quarto e quinto anno i tre migliori, per un totale di 300. Gli esperti di APCI, AMPI e delle scuole alberghiere individueranno i 100 migliori, che parteciperanno a un primo casting “dal vivo”: a Bit 2017, in fieramilanocity dal 2 al 4 aprile 2017, verrà loro dato un paniere di prodotti con cui dovranno preparare un piatto. Ogni cuoco sarà accompagnato da un collega di sala che servirà la creazione de