Background Color:
 
Background Pattern:
Reset
Ricerca

News di settore - da Indexfood.it

L’Estate porta in Italia la Patata dolce della Carolina del Nord

L’Estate porta in Italia la Patata dolce della Carolina del Nord
IndexFood.

Un brillante colore arancione e un gusto unico: il tubero diventa protagonista dei barbecue

Coltivate con cura da mani esperte, ricche di sostanze nutrienti e versatili in cucina. La novità dell’estate sulle tavole degli italiani è la patata dolce della Carolina del Nord, la cui stagione inizierà a giugno.

Grazie al suo clima umido e al terreno ghiaioso, la Carolina del Nord è il luogo ideale per la crescita della patata dolce, un tubero che ha una tradizione secolare nell’alimentazione americana. Qui, agricoltori esperti di seconda e terza generazione coltivano con tecniche all’avanguardia questo ortaggio ricco di gusto e dalle proprietà eccezionali.

La patata dolce è infatti priva di grassi e ha solo 86 Kcal per 100 grammi. È naturalmente ricca di calcio, proteine, vitamina C, B6, betacarotene, potassio e fibre. La sua dolcezza, data dalla trasformazione dell’amido in zuccheri, si accompagna a un basso indice glicemico.

Le patate dolci della Carolina del Nord si riconoscono per la buccia lisca e pulita, di colore marroncino leggermente sfumata di rosa. La polpa arancione brillante e il gusto particolare la rendono un ingrediente unico per portare colore nelle più diverse preparazioni: come base per gnocchi, vellutate o puré, come contorno per secondi di carne, in insalata oppure da sole, lesse, al vapore o grigliate. Ma anche nei dessert, come la panna cotta o il pudding, la patata dolce può dare un inedito tocco di originalità.

Barbecue con patate dolci
Cosa c’è di meglio in estate di una grigliata all’aperto in compagnia dei propri amici? Sia come alternativa vegana al classico barbecue che come contorno in fresche insalate, la patata dolce è protagonista delle tue tavolate estive!

Ecco allora alcune idee:
– spiedini al rosmarino con patate dolci e ananas
– insalata con patate dolci grigliate
– insalata di patate dolci con formaggio di capra e fusi di pollo
– cartocci di patate dolci con halloumi

Spiedini al rosmarino con patate dolci e ananas

Ingredienti per 4 persone:
500 g di patate dolci della Carolina del Nord
8 rametti di rosmarino
6 cucchiai di miele liquido
1 peperoncino
½ ananas (circa 400 g)
1-2 rametti di menta piperita
250 g di yogurt
Olio per la griglia

Preparazione
1. Lessare le patate dolci per 20 minuti. Togliere gli aghi del rosmarino dal gambo, iniziando circa a 2,5 cm dall’estremità superiore. Tagliare obliq

martedì 30 maggio 2017/Author: indexfood.it/Number of views (297)/Comments (0)/
Categories: News da Indexfood
Tags:

Al Salone dell’Autodi Torino lo Spuntino è stellato e Gourmet

Al Salone dell’Autodi Torino lo Spuntino è stellato e Gourmet
IndexFood.

Gardenia 50 erbe spontanee nella cucina “in rosa” della gioia

“La mia terra si trasforma nel piatto, il gusto delle erbe, il colore dei fiori. Semplicità diventa eleganza nella mia cucina.” Mariangela Susigan. Una chef donna, stella Michelin dal 2000, una vera passione per le erbe spontanee e una cucina che esprime felicità. Lei è Mariangela Susigan e Gardenia, dal 1977, è il suo ristorante.

Il Ristorante: Una bella casa ottocentesca nel cuore di Caluso, a mezz’ora di auto da Torino, è la location elegante, calda e famigliare di Gardenia. Qui la padrona di casa, Mariangela Susigan accoglie i suoi ospiti fin dal 1977 con l’autenticità, l’entusiasmo e il sorriso che sono da sempre parte della sua personalità e della sua cucina. Superato il cortile e si entra nell’elegante sala: tovaglie di lino, fiori freschi del giardino sui tavoli e un menù che racconta la profonda conoscenza e tutto l’amore di Mariangela per il territorio, per le erbe spontanee e per le tradizioni gastronomiche piemontesi.

La Chef e la cucina. Tra passato e futuro Autodidatta, curiosa, umile e creativa, Mariangela Susigan preferisce raccontarsi attraverso i suoi piatti piuttosto che a parole. Perché, come lei stessa ama dire, “l’obiettivo di Gardenia è far felice il cliente a tavola”. Il suo estro e la sua personalità decisa sono la firma di una cucina “concreta e comprensibile” ma mai scontata. Poco spazio per sofisticati virtuosismi, la vera sorpresa è nei sapori, nell’uso creativo dei prodotti del territorio, nella rivisitazione contemporanea di materie prime eccellenti della tradizione piemontese, nell’utilizzo sapiente e inedito delle oltre 50 erbe spontanee che la chef stessa raccoglie nelle incontaminate valli circostanti.

E sono proprio le erbe della Valchiusella, divenute Presìdio Slow Food anche grazie al contributo di Mariangela, le indiscusse protagoniste del menù, soprattutto quello primaverile ed estivo. Rumex acetosa, alchemilla ventaglina, silene bubbolina, bistorta, ajucca, erba Buon Enrico, aglio orsino, crescione di sorgente, acetosella… Erbe ricche di mineralità, di cui Mariangela è vera maestra ed esperta che, grazie a sperimentazioni sempre nuove e indovinati accostamenti di sapori, esprimono tutto il loro bouquet nelle ricette del ristorante. Accanto alle erbe spontanee i prodotti di un orto magnifico – curato con amore e sapienza dall’ortolano Vittorio – che affianca le erbe aromatiche, l’orto itinerante, il frutteto e i fiori. Tutti presenti in carta, all’interno di ricette verdissime, colorate, profumate, femminili, che mutano con il mutare delle stagioni.

In carta trova

lunedì 29 maggio 2017/Author: indexfood.it/Number of views (293)/Comments (0)/
Categories: News da Indexfood
Tags:

Bistefani – Nuovi Delì, Folì e Nuvò Bistefani: tre piccoli gioielli di pasticceria

Bistefani – Nuovi Delì, Folì e Nuvò Bistefani: tre piccoli gioielli di pasticceria
IndexFood.

Bistefani rinnova la sua tradizione di qualità con la nuova gamma di pasticceria Unitipo: Delì, Folì e Nuvò. Tre raffinati pasticcini al cioccolato perfetti per un’esperienza di gusto unica e originale

 

Bistefani, da sempre riconosciuta come Azienda rappresentante di una filosofia di pasticceria industriale di alta qualità, rinnova la sua raffinata tradizione dolciaria con il lancio di tre piccole prelibatezze di pasticceria unitipo: Delì, Folì e Nuvò. La nuova collezione Bistefani di gioielli di pasticceria “bite size” conquista l’attenzione con un perfetto equilibrio tra creatività, eleganza e golosità che promette intensi attimi di estasi gustativa da assaporare quotidianamente e in ogni momento della giornata.

Piccoli peccati di gola cui è lecito indulgere ogni giorno L’alta qualità delle materie prime selezionate, la sfiziosità degli accostamenti tra sapori e consistenze e la cura del dettaglio d’alta pasticceria, garantite dal marchio Bistefani, fanno di Delì, Folì e Nuvò i nuovi classici di quel piccolo peccato di gola cui è lecito indulgere ogni giorno addolcendo un incontro indimenticabile o il relax del dopocena. Disponibili in astucci da 100 grammi, le tre nuove referenze della gamma di piccola pasticceria unitipo Bistefani propongono tre esperienze di gusto uniche e originali:

Delì – Prezzo consigliato al pubblico: 1,95€ doppia cialda di biscotto farcita con golosa crema al cacao, con tallonatura di cioccolato fondente e filettatura di cioccolato fondente in superficie.

lunedì 29 maggio 2017/Author: indexfood.it/Number of views (503)/Comments (0)/

Tags:

Confagricoltura al Gola Gola Festival di Parma

Confagricoltura al Gola Gola Festival di Parma
IndexFood.

Al Gola Gola Festival, in programma nel centro di Parma dal 2 al 4 di giugno, ci sarà anche Confagricoltura Parma, partner istituzionale della manifestazione ideata intorno al tema del cibo con la città che diventerà un palcoscenico di eventi a cielo aperto

Il Gola Gola Festival, quale manifestazione di respiro internazionale che coinvolge esperti del settore, ristoratori e chef, nonché buyer e “turisti del food”, rappresenta per Confagricoltura una preziosa occasione di promozione dei prodotti delle proprie aziende. L’agroalimentare italiano ha profonde radici nella storia, nella cultura e nel territorio. Qualità, tipicità e sostenibilità delle produzioni, ma anche valorizzazione della tradizione culinaria e del patrimonio enogastronomico del nostro Paese: sono queste sono le armi vincenti per affrontare e vincere la sfida della globalizzazione dei mercati ed affermare il made in Italy nel mondo.

Confagricoltura

Confagricoltura Parma sarà presente con un proprio stand in quella che sarà ribattezzata Piazza dell’Agricoltura nella zona di via Imbriani. Dopo l’inaugurazione della manifestazione – in programma alle 16 di venerdì 2 giugno alla presenza del presidente nazionale di Confagricoltura Massimiliano Giansanti e del presidente provinciale Mario Marini – si susseguiranno una serie di talk show incentrati sui temi dell’agricoltura.

Confagricoltura, nello specifico, promuoverà il convegno “Bio e km zero: mito o realtà?”, in programma dalle 16,30 alle 17,30 di sabato 3 giugno, con la partecipazione di Conad e di Paolo Parisini, presidente della Federazione nazionale agricoltura biologica di Confagricoltura. Un secondo appuntamento, sempre dalle 16,30 alle 17,30, sarà invece domenica 4 giugno, con il talk show “L’agricoltura del XXI secolo: sostenibilità e valorizzazione del territorio”, con la partecipazione di Giovanna Parmigiani, componente della giunta nazionale di Confagricoltura, e di Luca Ruini, in rappresentanza di Barilla.

Roma, 29 maggio 2017

Confagricoltura al Gola Gola Festival di Parma
IndexFood.

lunedì 29 maggio 2017/Author: indexfood.it/Number of views (305)/Comments (0)/
Categories: News da Indexfood
Tags:

Dieta e salute: focus sulle più recenti ricerche contro le malattie metaboliche

Dieta e salute: focus sulle più recenti ricerche contro le malattie metaboliche
IndexFood.

Venerdì 2 giugno, nell’ambito del 12° festival dell’Economia, convegno FEM su alimentazione ed esercizio fisico
Dieta e salute: focus sulle più recenti ricerche contro le malattie metaboliche

 

(s.c.) Le più recenti ricerche scientifiche sulla composizione chimica della dieta mediterranea e i sui suoi effetti benefici nella prevenzione delle malattie metaboliche, come diabete ed obesità, sono al centro del convegno organizzato dalla Fondazione Edmund Mach, nell’ambito del 12° Festival dell’Economia, in programma venerdì 2 giugno, alle ore 15.30, nella sala di rappresentanza della Regione a Trento. Introdotto dal presidente Andrea Segrè, il convegno vedrà intervenire illustri esperti internazionali come Kieran Tuohy, responsabile del Dipartimento qualità alimentare e nutrizione FEM, e i due ricercatori israeliani, esperti di nutrizione, Elliot Berry della Hebrew University di Gerusalemme e Iris Shai della Ben-Gurion University of Negev di Tel Aviv.

Il tema sarà analizzato secondo l’approccio scientifico One Health che FEM ha abbracciato tra le prime istituzioni in Italia: la salute unica e globale che coinvolge esseri umani, animali e ambiente in una interazione virtuosa di conoscenza, innovazione e gestione delle risorse che a sua volta contempera la sostenibilità dei processi produttivi. In quest’ottica è risaputo, perché molte ricerche lo hanno dimostrato, che la dieta mediterranea, caratterizzata dalla presenza abbondante di alimenti di origine vegetale, se associata a una regolare attività fisica, è ottimale per la salute umana. In aggiunta a ciò, la piramide alimentare mediterranea è anche più sostenibile per l’ambiente rispetto ad altri regimi dietetici.

“Quando si parla di Dieta Mediterranea, patrimonio Unesco, in realtà bisognerebbe riferirsi all’etimo originario della parola stessa che deriva dal greco “diaita” ovvero stile di vita – anticipa il presidente della Fondazione Mach, Andrea Segrè -. Allargando la visione oltre al cibo, dobbiamo dunque pensare ad uno stile “medio” (radice di mediterraneo): senza eccessi, basato sull’equilibrio psico-fisico e sulla sostenibilità economica e ambientale”. “La ‘dieta media’ – evidenzia Segrè – va dunque oltre la connotazione geografica: a ragione possiamo parlare di ‘piramide universale della dieta mediterranea’ inserendo alla base della stessa la convivialità, le relazioni, l’attività fisica, l’educazione, le tradizioni, la stagionalità, la riduzione degli sprechi. Questa è quella che ho definito la nostra ‘dieta media’, vale per tutti e ovunque”.

Elliot Berry si concentrerà sull’impatto economico e sulla sostenibilità ambientale dei diversi sistemi alimentari, soffermandosi anche sulle relazioni tra dieta e stress quotidiano. Iris Shai spiegherà invece come è possibile testare l’efficacia dei regimi alimentari sul rischio di malattie croniche, presentando il “Polyphenol basket study”, una ricerca innovativa avviata in collaborazione con la Fondazione Mach, che punta a verificare le proprietà benefiche di prodotti ad alto contenuto di polifeno

lunedì 29 maggio 2017/Author: indexfood.it/Number of views (269)/Comments (0)/
Categories: News da Indexfood
Tags:
RSS
First 201202203204205206207208209210