Background Color:
 
Background Pattern:
Reset
Ricerca

News di settore - da Indexfood.it

PIL, Confagricoltura: l’agricoltura in recupero rispetto alla flessione dell’anno scorso

PIL, Confagricoltura: l’agricoltura in recupero rispetto alla flessione dell’anno scorso
IndexFood.

Nel primo trimestre, riguardo a quello precedente, l’agricoltura ha registrato una crescita del 4,2%, rispetto a +0,4% del PIL complessivo

 

Se questo dato congiunturale è macroscopicamente a favore dell’agricoltura, in realtà quello che conta è il tendenziale (che confronta il primo trimestre di quest’anno con quello dell’anno passato) che vede crescere il valore aggiunto agricolo solo dello 0,1%, mentre il PIL dell’1,2%. Lo sottolinea Confagricoltura in relazione ai dati sul PIL diffusi oggi da Istat.

“Per l’agricoltura – commenta Confagricoltura – ci potrà essere una lieve ripresa rispetto all’anno scorso, che aveva segnato un calo dello 0,7%, solo se si confermeranno i dati del primo trimestre. In questo sforzo importante l’agricoltura andrà sostenuta, oltre che con interventi diretti al contenimento del disavanzo pubblico, anche con misure incisive per la semplificazione e la competitività”.

Roma, 1 giugno 2017

PIL, Confagricoltura: l’agricoltura in recupero rispetto alla flessione dell’anno scorso
IndexFood.

giovedì 1 giugno 2017/Author: indexfood.it/Number of views (865)/Comments (0)/
Categories: News da Indexfood
Tags:

Confcooperative Emilia Romagna, aumentano occupati e fatturato – Presentati i dati 2016

Confcooperative Emilia Romagna, aumentano occupati e fatturato – Presentati i dati 2016
IndexFood.

Dal 2006 creati 23mila nuovi posti di lavoro. Il presidente Milza: “Il nostro impegno continua”. Oltre 2.300 nuovi assunti (+3,2%), giro d’affari in crescita di 417 milioni (+3,1%)

I posti di lavoro che aumentano – 2.329 in più – e il giro d’affari che cresce, con un importante incremento pari a 417 milioni di euro. Sono questi i numeri che fotografano l’andamento del sistema Confcooperative Emilia Romagna nel corso del 2016, con dati aggregati in crescita sia in termini di fatturato (+3,1%) che di occupati (+3,2%). Questi risultati rientrano in un trend positivo registrato dall’Organizzazione tra il 2006 e il 2016; negli ultimi 10 anni, contrassegnati in gran parte dalla crisi economica, il sistema Confcooperative Emilia Romagna ha infatti creato 22.952 nuovi posti di lavoro, generando un aumento di fatturato pari a 3,5 miliardi di euro e favorendo la nascita di oltre 1.000 nuove imprese cooperative. Davanti alle incertezze economiche, la cooperazione ha quindi messo in campo lavoro sicuro e sviluppo (il 74,3% di tutti gli occupati è assunto con contratto a tempo indeterminato), confermandosi uno dei motori della crescita in Emilia-Romagna.

“L’aumento di occupati e di fatturato verificatosi anche nel 2016 conferma la capacità delle nostre imprese di sapersi confrontare con le nuove sfide poste dalla globalizzazione, fornendo risposte adeguate alle esigenze di una società in continuo mutamento – sottolinea il presidente di Confcooperative Emilia Romagna Francesco Milza -. Siamo tra i più convinti sottoscrittori del Patto per il Lavoro fortemente voluto dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini; con questi numeri, riteniamo di aver dato il nostro importante contributo nel contrastare la disoccupazione regionale”.

“L’analisi degli ultimi 10 anni – aggiunge il presidente Francesco Milza – ci consegna inoltre un sistema economico regionale sensibilmente cambiato. Il considerevole aumento di fatturato (+34,93%) delle nostre imprese associate ha consentito la creazione di 22.952 nuovi posti di lavoro, registrando il dato positivo di un +43,54% di occupati. Se le nostre imprese non avessero saputo interpretare i cambiamenti economici e sociali, anche attraverso processi di razionalizzazione e accorpamenti che hanno portato a una riduzione del numero complessivo di cooperative e conseguentemente dei soci, sicuramente non avrebbero ottenuto questi risultati positivi”.

“Oggi – conclude Francesco Milza – rappresentiamo 1.619 cooperative in regione con 234.223 soci, che generano un giro d’affari di 13,73 miliardi di euro e danno occupazione a 75.672 persone. Tuttavia non possiamo fermarci a questi numeri: si apre per noi una nuova stagione ricca di grandi

giovedì 1 giugno 2017/Author: indexfood.it/Number of views (1030)/Comments (0)/
Categories: News da Indexfood
Tags:

Snello Rovagnati, un Salame ancora più magro

Snello Rovagnati, un Salame ancora più magro
IndexFood.

La linea di affettati in vaschetta Rovagnati si rinnova, più leggerezza col gusto di sempre

Snello, la marca di Rovagnati che offre salumi buoni come quelli tradizionali, ma con un minore contenuto di grassi, per venire sempre più incontro alle esigenze dei consumatori, che desiderano mangiare con gusto pur mantenendosi leggeri, propone da oggi una novità: un Salame ancora più magro, che passa dal 45% al 55% di grassi in meno rispetto al classico salame Milano.

Il Salame Snello, unico nel mercato dei salumi, viene preparato solo con carne di suino italiano, utilizzando i tagli più magri della coscia, con una selezione di aromi e spezie scelte con cura per essere lavorate e miscelate da esperti speziali, e sottoposta a invecchiamento seguito dai mastri stagionatori Rovagnati. Affettato in vaschetta e confezionato in atmosfera protettiva, il salame Snello è sempre squisito, profumato e facilmente digeribile.

Per i prodotti a marchio Snello, Rovagnati seleziona le migliori materie prime come da sua tradizione, ma le lavora a mano per ripulirle dalle parti più grasse e le prepara secondo metodi di cottura (ad esempio a vapore) o stagionatura che ne garantiscono la leggerezza preservandone il gusto. Inoltre, per alcune referenze della linea, il sale comune all’interno delle ricette è stato da poco sostituito dal sale iodato, rendendo i prodotti Snello “fonte di iodio”, con un profilo nutrizionale e un equilibrio ancora migliori. Perfetti quindi per chi desidera oppure ha necessità di controllare la propria alimentazione, ma che non vuole rinunciare al piacere del buon cibo: per chi cerca il benessere anche a tavola.

È proprio grazie al minore contenuto di grassi unito al gusto eccellente di Rovagnati, che Snello è cresciuto moltissimo negli ultimi anni, allargando la propria gamma con un’offerta di prodotti in grado di coprire quasi tutti i segmenti degli affettati e arrivando a superare i 40 milioni di vendite a valore sul mercato (dati IRI tot Ita A.T. Dic 2016), conquistando così la leadership del segmento dei salumi “benessere” di suino.

Anche il Salame Snello, come le altre referenze della linea, è senza glutine e derivati del latte ed è disponibile in comode vaschette, nei formati da 80g per la GDO e da 50g per la distribuzione al dettaglio.

giovedì 1 giugno 2017/Author: indexfood.it/Number of views (1581)/Comments (0)/

Categories: News da Indexfood
Tags:

Fieragricola di Verona domani fa tappa in Sicilia

Fieragricola di Verona domani fa tappa in Sicilia
IndexFood.

Roadshow a Modica. Verso la 113ª rassegna internazionale di agricoltura (31 gennaio-3 febbraio 2018). Benessere animale e finanziamenti sotto la lente

 

Fieragricola fa tappa in Sicilia. Domani, venerdì 2 giugno alle ore 18, nella sede dell’Ex Foro Boario di Modica (Ragusa) si terrà la seconda tappa del Fieragricola Roadshow 2017, in vista di rassegna internazionale di agricoltura, in programma a Verona dal 31 gennaio al 3 febbraio 2018. «Abbiamo deciso di potenziare il ro adshow in visto di Fieragricola 2018, confermando la tappa in Sicilia – dichiara Luciano Rizzi, Area manager Agriexpo & Technology -. Questo perché la Sicilia, con i suoi 15.000 allevamenti, rappresenta uno scenario di biodiversità di razze allevate fra i più rari della penisola italiana. Inoltre, abbiamo constatato che le attività di comunicazione e di presenza nel 2015 attraverso il precedente roadshow a Pergusa hanno incrementato di quasi il 30% i visitatori qualificati dall’isola». Sicilia patrimonio di biodiversità.

Una zootecnia da reddito che, accanto alle razze più diffuse a livello globale, come la Frisona, la Charolaise e la Limousine, può contare su specie legate al territorio a duplice attitudine (per la produzione di latte e carne) come la Modicana, la Pezzata Rossa e la Cinisara. «Con un patrimonio bovino di quasi 9.000 capi bovini da carne sui circa 32.000 a livello nazionale – prosegue Rizzi – ritengo che gli oltre 500 allevamenti da carne presenti in Sicilia possano essere interessati non soltanto a Fieragricola, ma anche alle opportunità che potrà offrire nello stesso periodo Eurocarne, rassegna internazionale delle carni, che sarà concomitante a Fieragricola». Il programma. L’appuntamento è per le ore 18, con la registrazione dei partecipanti; alle 18:15 i saluti delle autorità. A seguire, la presentazione di Fieragricola 2018. Lo staff di Fieragricola- Veronafiere illustrerà le strategie promozionali dell’edizione dei 120 e il nuovo layout dei settori meccanizzazione e zootecnia.

Fieragricola è, infatti, una delle manifestazioni più importanti a livello europeo dedicate trasversalmente all’agricoltura, con focus su meccanizzazione, zootecnia, verde e foreste, sementi, agrofarmaci e mezzi tecnici, multifunzione, vigneto e frutteto, prove dinamiche, energie da fonti rinnovabili agricole. Alle 18:20 prenderà la parola Gaetano Cimò, dirigente generale del Dipartimento Agricoltura della Regione Sicilia, per illustrare le opportunità di sviluppo della zootecnia siciliana nel Programma di sviluppo rurale regionale. Alle 19 riflettori puntati sulla sanità negli allevamenti siciliani, a cura di Giovanni Tumi no, direttore del Dipartimento Sanità territoriale interprovinciale di Catania e Ragusa (Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia). Alle 19:15 Salvatore Dara, direttore Area Igiene delle produzioni zootecniche e benessere animale (Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia) parlerà del benessere animale e delle biodiversità isolane. Moderatore dell’incontro sarà Michele Nangano di Mediacom Acn.

Verona, 1 Giugno 2017

<

giovedì 1 giugno 2017/Author: indexfood.it/Number of views (779)/Comments (0)/
Categories: News da Indexfood
Tags:

Cibo di strada – a Senigallia arriva lo Streetfood

Cibo di strada – a Senigallia arriva lo Streetfood
IndexFood.

Dal 1 al 4 giugno il cibo di strada con la tendina torna protagonista alla Rocca Roveresca. Senigallia streetfood village, al giovedì con Zelig

Il cibo di strada arriva nella splendida cornice della Rocca Roveresca. Prosegue la collaborazione con Confartigianato Imprese Senigallia e patrocinio del Comune per l’attesissimo Streetfood Village. Special guest di questa edizione il comico di Zelig Antonio Ornano. Tutto pronto a Senigallia per la terza edizione dello Streetfood Village dove dal 1° al 4 giugno prossimi sarà una festa nazionale all’insegna del cibo di strada, quello certificato dalla tendina, che segue un decalogo, unico in Italia e nel mondo. Organizzato dall’Associazione nazionale Streetfood, in collaborazione con Confartigianato Imprese Senigallia e con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, l’appuntamento sarà quest’anno ancora più speciale visto che per la prima volta la carovana con oltre 50 cibi di strada sarà ospitata nel parterre della Rocca Roveresca, un monumento-testimonianza del passaggio di consegna con vari interventi architettonici: dal Cardinale Albornoz, ai Malatesta e infine alla signoria dei Della Rovere che l’ha restaurata.

Oggi è un monumento del polo museale delle Marche e registra oltre 50 mila visitatori all’anno (dato 2015). La piazza del Duca sarà occupata da stand che hanno a che fare con il mondo della musica con collezioni di dischi in vinile. Nel parterre assieme alla carovana streetfood, ripartita nelle due ali sotto le Torri a cavallo del ponte di ingresso, vi sono anche cinque operatori locali associati a Confartigianato imprese Senigallia. «Questo a testimonianza che l’associazione Streetfood, che ha per mission la promozione del cibo di strada come cultura, ama legarsi al territorio e fondersi con il tessuto commerciale e artigianale locale senza essere, come succede spesso, una carovana che arriva, acquisisce ricchezza economica dal territorio e se ne va senza lasciare nulla», commenta il presidente di Streetfood, Massimiliano Ricciarini.

Zelig, la musica e il cibo di strada. La prima serata sarà subito scoppiettante, perché oltre al cibo di strada, gli streetfoodies potranno ridere con il comico di Zelig Antonio Ornano con lo show “Crostatina stand up” un monologo da stand up comedian, al naturale, senza orpelli scenografici e senza travestimenti. Una confessione a cuore aperto davanti a un pubblico visto come un gruppo di auto aiuto insieme al quale condividere debolezze, frustrazioni

mercoledì 31 maggio 2017/Author: indexfood.it/Number of views (773)/Comments (0)/
Categories: News da Indexfood
Tags:
RSS
First 198199200201202203204205206207 Last